Elezioni europee
La Bulgaria al voto
Il 26 maggio la Bulgaria, assieme alla maggioranza dei paesi UE, voterà per le elezioni europee. Ecco alcuni dati che delineano il contesto politico ed economico in cui il voto avrà luogo.
Cosa succede con l’astensionismo in Europa
Alle ultime elezioni europee, nel 2014, ha votato solamente il 42,5 per cento degli aventi diritto. Dall’economia alle migrazioni, passando per la sicurezza e i cambiamenti climatici, le questioni europee sono ormai entrate nel dibattito quotidiano, ma questo probabilmente non basterà a risvegliare la partecipazione dei cittadini, anche se potrebbe portare a una prima inversione di tendenza.
Romeni e bulgari tra gli europarlamentari più influenti
VoteWatch ha fatto un bilancio sull'attività dei parlamentari europei nella legislatura che si chiude, individuando i paesi e le persone che sono riuscire a fare valere di più il loro peso.
L’Europa e i partiti anti-sistema
Nella corsa per le elezioni europee, i populisti guadagnano consensi in molti paesi, ma i loro slogan non sono vincenti ovunque. Quali sono i paesi dove hanno più successo e cosa li rende pericolosi?
Sovranisti, tanto rumore per nulla?
Tra le preoccupazioni degli Europei sembra non esserci solo l'immigrazione, anche i timori economici sono molto diffusi. E le analisi sulla riuscita del nuovo gruppo populista sono contrastanti.
Quanto sarà paritario il prossimo Parlamento europeo?
I partiti candideranno abbastanza donne, e le metteranno in posizioni eleggibili in lista? Non bastano infatti i sistemi elettorali: per incentivare la rappresentanza femminile contano mentalità e azioni concrete. Numeri alla mano, vediamo da che punto si parte.
Elezioni europee: il divario di genere nel voto
Le donne tendono a votare di meno alle elezioni europee. Una situazione che obbliga a riflettere sul problema del divario di genere nella politica e nel Parlamento europeo.
The PopuList: tutti i partiti populisti in Europa
Una panoramica delle formazioni populiste europee, basata sulla letteratura accademica più importante a riguardo.
Gli europei che restano esclusi dalle europee
Quasi 17 milioni di cittadini dell’UE vivono in uno stato membro diverso da quello d’origine. Possono votare per il Parlamento europeo là dove risiedono, ma quasi nessuno lo fa. È un’occasione persa per una politica più transnazionale.