Economia digitale
Italia bloccata nella “trappola dei talenti” europea
Sempre meno giovani e sempre meno laureati. Tredici regioni italiane su 21 non sono solo in declino demografico perché molti vanno via, ma fanno fatica a formare i pochi giovani che rimangono e portarli fino alla laurea universitaria. E non è solo il Sud a soffrire.
La povertà lavorativa è ancora una realtà in Europa
La povertà tra chi lavora è un fenomeno diffuso in Europa ed è anzi rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi 10 anni. Riguarda anche le famiglie ad alta intensità lavorativa e colpisce soprattutto i più giovani.
Data center: l’ultimo grande business della tecnologia che minaccia la sostenibilità
La domanda di data center, queste infrastrutture fisiche in cui vengono immagazzinate molte delle informazioni prodotte nel mondo digitale, ha visto una crescita straordinaria negli ultimi anni. Si tratta di un business in grande crescita che preoccupa, per i problemi di sostenibilità energetica e ambientale che può generare.
I servizi europei sul cloud: gli utili di Big Tech aumentano grazie ai contratti con il settore pubblico
I colossi della Silicon Valley stanno incassando il 70 per cento degli utili generati dal cloud computing in Europa. Malgrado i problemi sollevati dal GDPR dell’Unione europea (Regolamento generale sulla protezione dei dati), parte di questo denaro continua ad affluire da sostanziosi contratti pubblici.
La Russia vuole i tuoi dati: si moltiplicano gli attacchi informatici nell’Ue
L’ombra della Russia ha sempre aleggiato sulle reti informatiche Ue, ma la pandemia, che ha spostato online la vita dei cittadini dell’Unione, ha aumentato le violazioni della sicurezza di imprese e istituzioni europee. Nel 2020, infatti, gli attacchi informatici contro settori strategici sono raddoppiati in Europa. E nonostante gli sforzi di Bruxelles per cercare di tappare i buchi, l’invasione dell’Ucraina rischia di aggravare questa guerra cibernetica.
Il piano di Bruxelles per proteggere l’Unione europea dagli attacchi informatici
La crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 ha dato alla società digitale la spinta finale: gran parte della nostra vita quotidiana, infatti, si svolge oggi nell'ambiente digitale, rendendo gli Stati membri più vulnerabili agli attacchi informatici. Per contrastare questa minaccia, la Commissione europea ha presentato, nel dicembre 2020, la sua nuova Strategia per sicurezza informatica.
Come Google e Facebook provano a influenzare i comportamenti degli utenti
Nonostante le misure prese negli ultimi tempi per la trasparenza sul trattamento dei dati personali su Internet, le principali compagnie digitali continuano a usare pratiche intrusive per influenzare i comportamenti degli utenti. Il Regolamento europeo sulla Protezione dei Dati potrebbe servire a contenere il problema, ma la sua applicazione resta limitata.
Come le “Big Tech” influenzano le elezioni
Le cosiddette “Big Tech” (le grandi aziende tecnologiche, tra cui Google, Facebook, Amazon, Apple e Microsoft) si sono trasformate: da semplici piattaforme sono diventate dei veri grandi attori internazionali, con motivazioni e interessi finanziari e politici. Per questo è importante riflettere sul ruolo che giocano nell’influenzare i processi elettorali, anche in Europa.
La pubblicità online vi conosce bene
Il sistema di gestione della pubblicità online è basato sulla raccolta e la condivisione dei dati di comportamento dell’utente in un sistema di competizione opaco e concentrato nelle mani di poche aziende, tra cui svetta Google. In pericolo ci sono la privacy e la protezione dei dati personali degli utenti, e in Europa si discute su come intervenire