Economia digitale

I servizi europei sul cloud: gli utili di Big Tech aumentano grazie ai contratti con il settore pubblico 

Giovedì, 14 Aprile 2022 | José Luis Marín
| El Orden Mundial

I colossi della Silicon Valley stanno incassando il 70 per cento degli utili generati dal cloud computing in Europa. Malgrado i problemi sollevati dal GDPR dell’Unione europea (Regolamento generale sulla protezione dei dati), parte di questo denaro continua ad affluire da sostanziosi contratti pubblici.


Data center: l'ultimo grande business della tecnologia che minaccia la sostenibilità 

Giovedì, 21 Aprile 2022 | José Luis Marín
| El Orden Mundial

La domanda di data center, queste infrastrutture fisiche in cui vengono immagazzinate molte delle informazioni prodotte nel mondo digitale, ha visto una crescita straordinaria negli ultimi anni. Si tratta di un business in grande crescita che preoccupa, per i problemi di sostenibilità energetica e ambientale che può generare.


Il piano di Bruxelles per proteggere l'Unione europea dagli attacchi informatici  

Giovedì, 02 Dicembre 2021 | Álvaro Merino
| El Orden Mundial

La crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 ha dato alla società digitale la spinta finale: gran parte della nostra vita quotidiana, infatti, si svolge oggi nell'ambiente digitale, rendendo gli Stati membri più vulnerabili agli attacchi informatici. Per contrastare questa minaccia, la Commissione europea ha presentato, nel dicembre 2020, la sua nuova Strategia per sicurezza informatica.


La Russia vuole i tuoi dati: si moltiplicano gli attacchi informatici nell’Ue 

Martedì, 08 Marzo 2022 | Álvaro Merino
| El Orden Mundial

L’ombra della Russia ha sempre aleggiato sulle reti informatiche Ue, ma la pandemia, che ha spostato online la vita dei cittadini dell’Unione, ha aumentato le violazioni della sicurezza di imprese e istituzioni europee. Nel 2020, infatti, gli attacchi informatici contro settori strategici sono raddoppiati in Europa. E nonostante gli sforzi di Bruxelles per cercare di tappare i buchi, l’invasione dell’Ucraina rischia di aggravare questa guerra cibernetica.


Come Google e Facebook provano a influenzare i comportamenti degli utenti 

Mercoledì, 10 Febbraio 2021 | Andreas Vou
| OBC Transeuropa

Nonostante le misure prese negli ultimi tempi per la trasparenza sul trattamento dei dati personali su Internet, le principali compagnie digitali continuano a usare pratiche intrusive per influenzare i comportamenti degli utenti. Il Regolamento europeo sulla Protezione dei Dati potrebbe servire a contenere il problema, ma la sua applicazione resta limitata.


Come le “Big Tech” influenzano le elezioni  

Lunedì, 21 Dicembre 2020 | Andreas Vou
| Voxeurop

Le cosiddette “Big Tech” (le grandi aziende tecnologiche, tra cui Google, Facebook, Amazon, Apple e Microsoft) si sono trasformate: da semplici piattaforme sono diventate dei veri grandi attori internazionali, con motivazioni e interessi finanziari e politici. Per questo è importante riflettere sul ruolo che giocano nell’influenzare i processi elettorali, anche in Europa.


La pubblicità online vi conosce bene 

Mercoledì, 25 Novembre 2020 | Federico Caruso
| OBC Transeuropa

Il sistema di gestione della pubblicità online è basato sulla raccolta e la condivisione dei dati di comportamento dell’utente in un sistema di competizione opaco e concentrato nelle mani di poche aziende, tra cui svetta Google. In pericolo ci sono la privacy e la protezione dei dati personali degli utenti, e in Europa si discute su come intervenire


Anche le aziende partecipate dovranno aprire i loro dati

Venerdì, 01 Febbraio 2019 | Gina Pavone
| OBC Transeuropa

La nuova normativa europea renderà accessibili molti più dati: tutti quelli prodotti con finanziamenti pubblici, dunque anche quelli delle aziende a partecipazione pubblica – società che in molte città erogano servizi cruciali quali i trasporti.


Lavoratori nella gig economy

Sabato, 26 Gennaio 2019 | Alternatives Economiques

Quanti sono? Chi sono? Che tipo di lavoro fanno?


Facebook: più di Zuckerberg, sono gli eurodeputati a esprimersi sul futuro dei social media

Mercoledì, 23 Maggio 2018 | Giorgio Comai
| OBC Transeuropa

Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Facebook, non ha avuto molto da dire durante la sua udienza al Parlamento europeo del 22 maggio. Gli eurodeputati, invece, sembrano determinati a introdurre nuove regole: chi è interessato al futuro dei social media deve guardare a Bruxelles piuttosto che a Palo Alto.