I pochi accordi commerciali che il governo britannico ha finora concluso con i paesi extracomunitari compenseranno solo in piccola parte le perdite dovute all’uscita dal mercato europeo causate dalla Brexit.
Se messi in pratica in modo diligente ed efficace, i provvedimenti per la ripresa annunciati dalla Banca centrale europea e il Next Generation Plan della Commissione europea potrebbero dare inizio a una rinascita per l’Ue. Ma ci sono ancora degli ostacoli da superare.
La data più realistica per l'introduzione dell'euro in Croazia è il 1° gennaio 2024, ma cosa comporta l'introduzione della moneta unica? E cosa ne pensano gli economisti croati?
Un drastico aumento nelle spese di lobbying da parte delle grandi aziende del settore tecnologico (Google, Amazon, Facebook e Apple) ha corroso le leggi sulla privacy europee, tradizionalmente tra le più rigide al modo, trasferendo più potere nelle mani dei GAFA.
Nonostante lo scandalo Dieselgate, le auto a diesel sono ancora le più acquistate in Europa. Una tendenza che sta cambiando lentamente, mentre i governi e l’opinione pubblica cominciano a comprenderne l’impatto sulla salute pubblica.
Le importanti scoperte di giacimenti di gas degli ultimi anni hanno risvegliato l'interesse di Ankara per queste risorse energetiche, provocando la contestazione della delimitazione delle rispettive zone economiche esclusive e l'intervento dell'Ue, e minacciando la stabilità della regione.
Le conseguenze della crisi sanitaria in corso non sono le stesse per tutti i paesi. L’impatto della pandemia e i meccanismi messi in atto per combatterla sono diversi – si possono distinguere quattro gruppi distinti di stati membri.
In molti paesi le rimesse dei lavoratori migranti sono vitali. Nel 2020, le rimesse inviate dagli immigrati verso i Paesi d’origine a livello mondiale diminuiranno di circa il 20% a causa della pandemia. Tra le conseguenze, un aumento del lavoro minorile.
La crisi COVID-19 ha provocato un'inedita diminuzione delle emissioni di CO2 e dei consumi energetici in Europa, con benefici per le fonti rinnovabili. Questo effetto potrebbe essere solamente temporaneo – ma potrebbe anche segnare l'avvio di una transizione energetica.
Il vertice europeo del 26 marzo si è concluso con un fallimento. I 27 capi di Stato e di governo non sono riusciti a trovare un accordo su una risposta comune alla crisi economica scatenata dall'epidemia di Covid-19. Hanno semplicemente chiesto ai ministri dell'economia e delle finanze dell'Eurozona, di presentare proposte entro il 7 aprile.