Un aggiornamento di InfringEye, lo strumento di EDJNet per esplorare i dati sui contenziosi in corso tra la Commissione europea e gli stati membri. Proponiamo uno sguardo d’insieme sugli ultimi dieci mesi, con la possibilità di scaricare dataset per ogni stato membro.
La Croazia nei prossimi anni riceverà una quantità rilevante di fondi europei. Ma le strategie su come si intenda utilizzarli sono quantomai ambigue.
Se messi in pratica in modo diligente ed efficace, i provvedimenti per la ripresa annunciati dalla Banca centrale europea e il Next Generation Plan della Commissione europea potrebbero dare inizio a una rinascita per l’Ue. Ma ci sono ancora degli ostacoli da superare.
In questi mesi il Covid-19 ha messo a dura prova le democrazie occidentali. Nei principali paesi europei gli spazi per il confronto, specie in parlamento, si sono ridotti. Da questo punto di vista, le nuove tecnologie rappresentano un’opportunità da cogliere.
A due mesi dalla fine del periodo di transizione, i negoziati fra Londra e Bruxelles sulla Brexit sembrano bloccati.
Un drastico aumento nelle spese di lobbying da parte delle grandi aziende del settore tecnologico (Google, Amazon, Facebook e Apple) ha corroso le leggi sulla privacy europee, tradizionalmente tra le più rigide al modo, trasferendo più potere nelle mani dei GAFA.
Le importanti scoperte di giacimenti di gas degli ultimi anni hanno risvegliato l'interesse di Ankara per queste risorse energetiche, provocando la contestazione della delimitazione delle rispettive zone economiche esclusive e l'intervento dell'Ue, e minacciando la stabilità della regione.
Molti paesi dell'Unione europea evitano di applicare alcuni regolamenti e direttive europee. Gli ultimi dati raccolti da EDJNet offrono delle indicazioni sulle procedure di infrazione aperte contro i singoli stati e sulle sanzioni che rischiano, ma anche sulla capacità dei governi di negoziare con le istituzioni dell'UE.
Dopo tanti ritardi, sembra che nel corso del prossimo Consiglio europeo i paesi membri troveranno l'accordo per il via libera sull’apertura dei negoziati di allargamento con Albania e Macedonia del Nord
Chi ha votato contro una maggior integrazione nell'Unione europea e perché? Un gruppo di ricerca si è posto la questione, esaminando i dati dei risultati nazionali di più di 63mila seggi elettorali in Europa.