Da un lato la presenza femminile negli organi esecutivi e legislativi dei paesi Ue è aumentata negli anni. Dall’altro, l’accesso alle posizioni chiave del potere politico risulta ancora limitato per le donne, in alcuni stati membri più che in altri.
La “Fortezza Europa” costa, e tanto. Un rapporto di Corporate Europe Observatory svela i rapporti di Frontex con le industrie, decisamente più lucrative rispetto ai diritti umani e la cui influenza ha plasmato l’approccio dell’agenzia europea.
Prima degli stanziamenti aggiuntivi, come il recovery fund, uno dei primi strumenti messi in campo dall’Ue è stata la possibilità per gli stati di reindirizzare i propri fondi europei nel contrasto all’emergenza. Vediamo come questo processo è avvenuto, in Italia e negli altri paesi.
Le piattaforme digitali utilizzano spesso degli espedienti per spingere gli utenti a cedere i loro dati personali o ad acquistare determinati prodotti. Questi "dark pattern" sono in contrasto con la legislazione europea, ma le autorità faticano a contrastarli
I documenti d’identità digitali e i passaporti sanitari sembrano farsi strada come “l’unica” soluzione per tornare alla normalità ai tempi del Covid-19, ma aprono la porta a un sistema di sorveglianza centralizzata senza precedenti e mettono fine all’autonomia personale attraverso la coercizione. Nonostante sembrano venir proposti come facoltativi di fatto impongono un sistema di coercizione.
In questi mesi il Covid-19 ha messo a dura prova le democrazie occidentali. Nei principali paesi europei gli spazi per il confronto, specie in parlamento, si sono ridotti. Da questo punto di vista, le nuove tecnologie rappresentano un’opportunità da cogliere.
Dall’inizio dell’anno la Commissione europea ha avviato 31 nuove procedure di infrazione a carico dell’Italia. Nonostante questo le procedure attualmente in corso sono diminuite rispetto a giugno, passando dal dato record di 92 a 85.
Un aggiornamento di InfringEye, lo strumento di EDJNet per esplorare i dati sui contenziosi in corso tra la Commissione europea e gli stati membri. Proponiamo uno sguardo d’insieme sugli ultimi dieci mesi, con la possibilità di scaricare dataset per ogni stato membro.
Un drastico aumento nelle spese di lobbying da parte delle grandi aziende del settore tecnologico (Google, Amazon, Facebook e Apple) ha corroso le leggi sulla privacy europee, tradizionalmente tra le più rigide al modo, trasferendo più potere nelle mani dei GAFA.