L'ultimo Press Freedom Index (edizione 2020) pubblicato da Reporter Senza Frontiere (Rsf) evidenzia ancora una volta i rischi che i giornalisti affrontano in tutto il mondo. Il Coronavirus è solo l'ultima minaccia per la professione.
I cronisti effettivamente attivi in Italia sono circa 60mila e il 40% di loro guadagna meno di 5mila euro l’anno. Il ritratto di una professione in radicale trasformazione e con molti più punti di debolezza rispetto al passato
Ventimiglia è diventata città simbolo di tutte le contraddizioni che il fenomeno migratorio verso l’Unione europea sta portando alla luce. Attraverso l’analisi del contenuto dei media locali un quadro della situazione
Il 20 giugno la commissione giuridica del Parlamento europeo deve votare una proposta di riforma della direttiva sul copyright. Sembra un tema oscuro? In realtà è cruciale: la nuova direttiva potrebbe modificare l’aspetto di internet.
I dati mostrano che durante la campagna per le elezioni europee di maggio, i partiti politici hanno speso milioni di euro per la pubblicità mirata su Facebook. La piattaforma social ha quasi completamente sostituito gli incontri e il contatto personale tra candidati ed elettori.
I candidati al Parlamento europeo, i partiti e le istituzioni hanno speso cifre astronomiche per la pubblicità politica su Facebook. Dopo aver analizzato la situazione in diversi paesi Ue e in Europa nel suo complesso, passiamo al caso della Polonia.
Il sito svedese J++, insieme ad altri media, hanno analizzato gli annunci pubblicitari in vista delle elezioni europee. Purtroppo i dati restano carenti da diversi punti di vista.
La Piattaforma per la protezione del giornalismo e della sicurezza dei giornalisti del Consiglio d'Europa ha pubblicato il suo rapporto annuale 2019. L'analisi rivela lo stato dell'arte della (non) sicurezza dei giornalisti in Europa.
Anche se i giornalisti lavorano in un ambiente relativamente sicuro in Europa, e soprattutto nei paesi Ue, a volte rischiano la vita
Reporter senza frontiere ha pubblicato la sua classifica mondiale della libertà di stampa per il 2018: la situazione in Europa è ancora peggiorata.